La magia è credere, e credere in se stessi: se riusciamo a farlo, allora possiamo far accadere qualsiasi cosa. #goethe .
L’autostima non è qualcosa che si ha o non si ha. È una creatura in continuo mutamento con milioni di sfumature cangianti e tutte da scoprire.
Ed essendo una ‘creatura’, è qualcosa che prende vita ed energia a seconda delle esperienze che facciamo e delle scelte che prendiamo.
È di una bellezza disarmante e vale la pena osservarla ogni giorno per vedere cosa ha da dirci man mano che passa il tempo.
A volte viviamo di preconcetti o di immagini che abbiamo di noi, magari traumatiche, e che rimangono li, apparentemente immutabili.. dei titani staccateste pronti a farci fuori ogni volta che apriamo gli occhi al mattino!
Sembra non ci sia scampo.
E più siamo su questa frequenza di pensiero più i titani prendono forza e non abbiamo più energia neanche per provare.
Vi dico questo perché nella foto che ho scelto oggi sono ad Atlantis, uno dei luoghi più magici e sacri di Ibiza che gli Hippy, negli anni 50, hanno reso luogo di culto.
Non è una calletta ma una roccia a picco sul mare. Per arrivarci c’è un’ora di discesa e due di salita circa, l’ultima parte piena di sabbia..che a scendere tutti i santi aiutano.. a salire è più difficile perché si sprofonda come nel deserto.
Questo se non altro è il percorso storico. Negli anni hanno creato percorsi più rapidi ed è comunque accessibile dal mare nel caso.
Tutto questo per dire che io non sono propriamente un giaguaro delle montagne! Il mio habitat naturale è l’acqua. Ho più difficoltà a relazionarmi con la durezza della roccia. Non è la fatica che mi spaventa. È la grandezza della montagna e la sua energia con cui ho meno dimestichezza..credo proprio caratteriale.
Però stavolta mi sono stufata e ho deciso di provare, di spostare i miei limiti.