Tutte le esperienze sgradevoli che viviamo hanno l’unico scopo di mostrarci qualcosa in più di noi, di come siamo fatti e di come ci relazioniamo nel mondo.
Ecco perché è così importante imparare a conoscersi e ad accettarsi il più possibile.
Se, ad esempio, qualcuno ci prendesse la mano con amore e noi gridassimo “Oh! Mi fai male!”, potremmo immaginarci la sorpresa dell’altro oltre al suo dispiacere. Siamo sicuri che l’altro ci volesse far del male?
Probabilmente no.
Perciò se sentiamo male quando qualcuno ci tocca la mano ferita sta a noi prendercene cura ed eventualmente avvisare l’altro di fare attenzione.
L’altro può non saperlo è non è responsabile del nostro dolore.
Le sofferenze dell’essere umano possono essere riassunte in 5 ferite: RIFIUTO, ABBANDONO, UMILIAZIONE, TRADIMENTO e INGIUSTIZIA.
Ad ognuna di esse corrisponde una maschera che abbiamo imparato ad indossare per difenderci e proteggerci dalla sofferenza.
Ogni settimana ne vedremo una.
Partiamo con la prima se ci sono punti dolorosi e ad avvisare l’altro di essere delicato.
Potreste accorgervi di come cambiano le vostre vite e le relazioni con gli altri.