Si tratta di una disciplina che, attraverso lo studio dei numeri della data di nascita, ci permette di approfondire la conoscenza di noi stessi, dei nostri punti di forza e delle nostre parti conflittuali.
Dunque, è una scienza che studia l’essenza umana secondo il proprio sistema strutturale.
Il sistema fondamentale dell’Astrologia Arcaica si basa sul doppio pentagramma.
Questo è raffigurato da due stelle a cinque punte sovrapposte. Una stella rappresenta l’uomo (sulla base del disegno di Leonardo Da Vinci) e d è statica ed universale; l’altra si riferisce al ritratto psicologico dell’individuo ed è dinamica.
Si tratta di un astrologia semplice. Infatti è necessario solamente conoscere la data di nascita di una persona e, attraverso essa, è possibile disegnare un quadro chiaro e reale dell’individuo, che comprende le sue abitudini, le sue forze di sviluppo materiale e spirituale.
Conoscere le caratteristiche di noi stessi è importante per affrontare al meglio la vita quotidiana ma, allo stesso modo, può essere fondamentale comprendere meglio il nostro prossimo: conoscendo con quale tipo di forza planetaria metterci in sintonia possiamo realizzarci ed esprimerci al meglio, usando tutto il nostro potenziale.
La vita si manifesta con la nostra data di nascita.
La nascita è un cambiamento di stato, una mutazione e una trasformazione per la madre; per il bambino è solamente un cambiamento di mezzo, da un contesto liquido ad uno atmosferico.
Il bambino arriva sulla terra con un patrimonio genetico familiare, con le sue qualità e le sue patologie e un patrimonio universale. Il neonato cerca, quindi, la sua identità di cui ha perso la sua conoscenza.
La nostra data di nascita è dunque rivelatrice del potenziale con il quale noi arriviamo sulla terra.
È lì che risiede tutto l’interesse della pentanalogia o astrologia arcaica.
La realtà è l’apparenza delle cose. Con i numeri noi possiamo entrare dentro un’altra realtà che non ha niente a che vedere con il quantificabile, come la contabilità o l’aritmetica ma, invece, dentro la magia che contiene ciascun di essi.
La pantanologia si definisce attorno al numero 5 e alla stella cara a Pitagora e alla sua filosofia che ci dà una struttura dentro la quale possiamo integrare la forma umana.
In questa visione noi siamo lontani dalle cifre e dalla numerologia, ci riferiamo piuttosto ad un viaggio su noi stessi, ad una possibilità di sviluppo e di allargamento della coscienza.
I numeri sono delle vibrazioni ed immagini, noi siamo vibrazioni e abbiamo una forma tangibile.