Il giorno più lungo. La notte più breve.
Questa caratteristica ha attribuito al solstizio d’estate significato esoterico
sin dalla notte dei tempi. Non è caso dato che, in epoche passate, si tendeva a leggere in chiave magica e spirituale molti dei fenomeni legati al mondo della natura.
Se vogliamo essere ancora più precisi, c’è da dire che su un piano esoterico il Solstizio d’Estate copre un arco di circa quattro giorni, arrivando fino al 24 Giugno, alla meravigliosa notte di San Giovanni.
Da un punto astronomico, “solstizio” deriva da due termini latini che in italiano tradurremmo con “sole” e “fermarsi” e, nel caso del solstizio d’estate, si indica il momento in cui il sole si trova in una posizione tale da garantire alla Terra il maggior numero di ore di luce possibili e quindi la massima intensità energetica.
La natura, rinata nel periodo primaverile, esplode in tutta la sua bellezza e ricchezza e offre agli uomini i suoi frutti!
Anche per noi, come per i nostri antenati, è quindi il momento di raccogliere ciò che abbiamo seminato nei mesi invernali, e di propiziarci un futuro sereno. E lo faremo invitandovi ad una serata di festa e di celebrazione in cui uniremo antiche discipline alchemiche e trasformative alle immagini, al respiro e alle pratiche yoga.
Al Solstizio d’Estate, infatti, corrisponde anche la Giornata Internazionale dello Yoga, poiché il 21 giugno Shiva , secondo la tradizione indù, iniziò a trasmettere i propri insegnamenti.
La Giornata mondiale dello yoga è stata riconosciuta nel 2014 dall’Assemblea Generale dell’Onu, riconoscendo che lo yoga favorisce un approccio olistico alla salute e al benessere della persona, e che una più ampia divulgazione dei benefici contribuirebbe a migliorare la salute della popolazione a livello mondiale.