Una dieta sana ed equilibrata evita per esempio che si creino nel sangue eccessivi livelli di insulina e di altri ormoni, come l’ormone della crescita, che favoriscono la proliferazione delle cellule.
Ad alcuni alimenti si attribuisce inoltre un’azione antinfiammatoria, che potrebbe intervenire nelle prime fasi della genesi di molti tumori.
Altri, come la soia, contengono sostanze naturali che competono con gli ormoni sessuali riducendo il rischio dei tumori che dipendono da queste sostanze, come quello del seno, della superficie interna dell’utero e della prostata.
L’effetto benefico di frutta e verdura dipende perlopiù dal contenuto in fibre e in sostanze antiossidanti di questi alimenti.
Le fibre infatti facilitano il transito intestinale, riducendo il tempo di permanenza nell’intestino di eventuali tossine, mentre gli antiossidanti, come le vitamine e gli oligoelementi, neutralizzano i cosiddetti radicali liberi, capaci di danneggiare il DNA e altre molecole presenti nella cellula.
Altre sostanze nutritive testate in laboratorio, si sono dimostrate capaci di favorire la morte programmata delle cellule, rallentare la proliferazione cellulare o di ostacolare la formazione di nuovi vasi sanguigni.
Infine, alcuni ingredienti aiutano il sistema immunitario a tenere sotto controllo la malattia, mentre altri favoriscono l’eliminazione delle sostanze tossiche.
Tutti questi meccanismi contribuiscono, in varia misura, a tenere a bada la formazione dei tumori.