Dopo la calma dell’inverno, ecco arrivare la primavera: spuntano i germogli, sbocciano i fiori, il sole scalda la Terra.
Si percepisce un senso di novità, una nuova energia nella Natura.
Ed anche in ogni Essere Umano.
La primavera è il reame dell’elemento Legno, la cui qualità è l’espansione.
Come ogni albero ama crescere in ogni direzione e quando smette di farlo, avvizzisce e muore, così il Legno si espande in ogni direzione e soffre la stasi ed il blocco.
L’organo associato all’elemento legno è il Fegato: in primavera è sotto pressione, ma è anche protagonista indiscusso.
Il lavoro del Fegato è quello di mantenere in ordine la muscolatura e le articolazioni: ecco perché è consigliabile ricominciare a svolgere un’attività fisica, meglio se basata sul movimento consapevole.
Come il Fegato è responsabile della corretta tonicità ed attività muscolare, così è responsabile della tonicità mentale nella progettazione.
Ogni programma e nuova idea prende vita dalla natura espansiva del Fegato, che al contrario vive il suo disequilibrio nell’estremo controllo oppure nell’indecisione compulsiva.
Infatti nel Fegato giace anche lo spirito del Flusso e del Divenire, come quando si progetta e poi si lascia che la realizzazione avvenga.
Delle realizzazione e del suo flusso, in particolare, si occupa la colecisti: quest’ultima ed il Fegato sono la coppia nelle geografia imperiale che progettano e realizzano sogni, benessere e buona salute.
Lo stato equilibrato del Fegato si manifesta negli occhi: ecco perché la primavera è un ottimo momento per guardare meno televisione, osservando invece gli occhi delle persone cui vogliamo bene